Investire nell'era dell'intelligenza artificiale
Conformità normativaArticoli

Le regole di divulgazione sul clima della SEC degli Stati Uniti: sospensione in attesa di revisione

Pubblicato: 12 aprile 2024
Modificato: 13 agosto 2025
Punti di forza

Il 4 aprile 2024, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha annunciato un ritardo nell'attuazione delle sue regole definitive sulle informazioni relative al clima

Questo ritardo è dovuto alle contestazioni legali presentate da diversi Stati e gruppi imprenditoriali dopo l'adozione delle norme. L'entrata in vigore delle norme era prevista per il 28 maggio 2024, con un'applicazione graduale a partire dall'anno fiscale 2025. Tuttavia, in seguito all'annuncio della SEC del 4 aprile 2024, le regole non entreranno in vigore fino a quando la Corte d'Appello dell'Ottavo Circuito non avrà terminato il suo esame. 

Queste regole tanto attese, adottate il 6 marzo 2024, si rivolgono ai dichiaranti della SEC, ovvero alle società soggette alla vigilanza regolamentare della SEC, come (ma non solo) le società quotate in borsa, le società private e altre entità che offrono titoli in vendita al pubblico. Le regole sono un punto di partenza per soddisfare le esigenze degli investitori che desiderano informazioni affidabili e comparabili sugli effetti finanziari dei rischi legati al clima sulle attività di un'azienda, nonché sulle strategie dell'azienda per affrontare tali rischi.

Modifiche alla proposta iniziale

Rispetto alla bozza proposta nel marzo 2022, le regole sono state finalizzate con un campo di applicazione più ristretto e le scadenze per la divulgazione e l'assicurazione sono state estese. 

Alcuni elementi sono stati indeboliti: Ad esempio, la divulgazione delle emissioni di gas serra (GHG) di ambito 3 non è più richiesta e la divulgazione delle emissioni di GHG di ambito 1 e 2 è subordinata a una soglia di rilevanza. In particolare, le informazioni relative alle emissioni di gas serra e ai rischi climatici devono essere presentate al di fuori del bilancio. I bilanci devono solo includere informazioni quantificate su come gli eventi meteorologici gravi influenzino le stime e le ipotesi finanziarie di un'azienda.

Aziende interessate

Quasi tutti i dichiaranti della SEC (nazionali ed esteri) devono depositare bilanci, dichiarazioni di registrazione e relazioni annuali presso la SEC. Le regole di divulgazione sul clima si applicano ai dichiaranti, detti anche "filers"¹ , che la SEC classifica come: 

  • grandi depositanti accelerati (LAF)²
  • società di archiviazione accelerata (AF)³
  • filer non accelerati (NAF)
  • piccole società dichiaranti (SRC)
  • società emergenti in crescita (EGC)

Esenzioni

I NAF, gli SRC e gli EGC non sono tenuti a comunicare le loro emissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2.

Componenti chiave della norma sull'informativa sul clima

Le norme riguardano i bilanci dei dichiaranti SEC (disciplinati dalla Regulation S-X) e le relazioni annuali e le dichiarazioni di registrazione dei dichiaranti (disciplinate dalla Regulation S-K). Le norme modificano anche altre legislazioni, tra cui il Securities Act e il Securities Exchange Act, per incorporare disposizioni sulle informazioni relative al clima.

Requisiti che incidono sul bilancio

Il regolamento S-X stabilisce i requisiti di rendicontazione per vari documenti SEC di società pubbliche. Le nuove regole della SEC richiedono ai dichiaranti di includere informazioni specifiche relative al clima nei loro bilanci certificati. La tabella 1 riepiloga ciò che è previsto.

Tabella 1. Requisiti che incidono sul bilancio (Regolamento S-X)

ArgomentoObbligatorio nei rendiconti finanziari dei dichiaranti
Condizioni meteorologiche avverse e altre condizioni naturaliI bilanci devono includere informazioni quantitative su eventi meteorologici gravi e altre condizioni naturali relative a (a) costi e oneri capitalizzati (effetti sullo stato patrimoniale) e (b) spese sostenute e perdite (effetti sul conto economico).
Informazioni sulla compensazione delle emissioni di carbonio e sui crediti di energia rinnovabile (REC)Se i crediti di carbonio o i REC sono una componente sostanziale dei piani del dichiarante per raggiungere traguardi o obiettivi legati al clima, i suoi rendiconti finanziari devono includere informazioni quantitative sugli importi spesi e capitalizzati, o sulle perdite subite, dall'utilizzo di compensazioni di carbonio o REC.
Stime e ipotesi finanziarieIl rendiconto finanziario deve descrivere le stime e le ipotesi sugli effetti significativi significativi di (a) eventi meteorologici gravi e altre condizioni naturali e (b) obiettivi o piani di transizione legati al clima che sono alla base della redazione del bilancio.

La definizione di materialità della Corte Suprema degli Stati Uniti

La SEC ha deciso di subordinare molte informazioni sul clima contenute nelle relazioni annuali e nelle dichiarazioni di registrazione alla condizione che una determinata informazione sia "rilevante". La definizione di "materiale" è coerente con l'interpretazione del termine da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti:

"Una questione è rilevante se esiste una sostanziale probabilità che un investitore ragionevole la consideri importante per decidere se acquistare o vendere titoli o come votare o se un investitore ragionevole ritiene che l'omissione della comunicazione abbia alterato in modo significativo l'insieme delle informazioni rese disponibili".

Requisiti dipendenti dalla rilevanza che incidono sulle relazioni annuali e sulle dichiarazioni di registrazione

I dichiaranti sono tenuti a fornire informazioni quantitative e qualitative relative al clima nelle loro relazioni annuali e nelle dichiarazioni di registrazione depositate presso la SEC ai sensi del regolamento S-K. Tali informazioni sono presentate separatamente dal bilancio sottoposto a revisione. La tabella 2 riepiloga ciò che ci si aspetta.

Tabella 2. Requisiti che incidono sulle relazioni annuali e sulle dichiarazioni di registrazione (regolamento S-K)

ArgomentoObbligatorio nei rendiconti finanziari dei dichiaranti
Emissioni di gas a effetto serra (GHG)
  • Emissioni Scope 1 e Scope 2 in termini di CO2e (anidride carbonica equivalente), se rilevanti, in termini lordi (escluso l'impatto di eventuali compensazioni acquistate o generate)Descrizione della metodologia, degli input significativi e delle ipotesi significative utilizzate per calcolare le emissioni di gas serra
La governance
  • Descrizione del coinvolgimento della direzione nella valutazione e nella gestione dei rischi legati al clima e della supervisione di tali rischi da parte del consiglio di amministrazione
Strategia
  • Rischi climatici fisici e di transizione che hanno avuto un impatto sostanziale o che è ragionevolmente probabile che abbiano un impatto sostanziale sulla strategia, sui risultati operativi o sulla condizione finanziaria nel breve (entro 12 mesi) e nel lungo termine (oltre 12 mesi) Piani di transizione per la gestione del rischio di transizioneAnalisi di scenario e prezzi interni del carbonio, se utilizzati per valutare e gestire i rischi legati al clima e soggetti a valutazione di rilevanza
Gestione del rischio
  • Processi per l'identificazione, la valutazione e la gestione dei rischi legati al climaSe e come i rischi legati al clima sono integrati nei processi complessivi di gestione del rischio
Obiettivi e traguardi
  • Obiettivi o traguardi legati al clima: portata, unità di misura, tempisticaProgressi verso il raggiungimento di ciascun obiettivo o traguardo e modalità di raggiungimento di tali progressi

Scadenze di conformità

Le regole di divulgazione sul clima della SEC si applicheranno gradualmente ai dichiaranti a seconda della loro classificazione. La SEC ha anche introdotto gradualmente la divulgazione di alcuni contenuti; si veda la Tabella 3. Per ulteriori informazioni sull'introduzione graduale, consultare la pagina 589 delle norme.

Tabella 3. Date di entrata in vigore graduale

Classificazione del dichiaranteTutte le divulgazioni [ad eccezione di quanto indicato a destra]Informativa sulle spese rilevantiEmissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2Garanzia limitataRagionevole garanzia
LAFFYB 2025FYB 2026FYB 2026FYB 2029FYB 2033
AF (ma non AF che sono SRC o EGC)FYB 2026FYB 2027FYB 2028FYB 2031N/A
SRC, EGC e NAFFYB 2027FYB 2028N/AN/AN/A

AF = filer accelerati; EGC = società emergenti in crescita; FYB = qualsiasi anno fiscale che inizia nell'anno solare elencato; GHG = gas serra; LAF = grandi filer accelerati; NAF = filer non accelerati; SRC = piccole società di rendicontazione.

Confronto con altre normative sull'informativa sul clima

Le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) sono alla base di numerosi requisiti di reporting sul clima in tutto il mondo. Sebbene la SEC si sia appoggiata all'approccio del TCFD in materia di informativa, le sue regole divergono in modo significativo da altri regolamenti e standard che adottano anch'essi l'approccio del TCFD. 

La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) dell'Unione Europea, i Sustainability Disclosure Standards dell'International Sustainability Standards Board (ISSB) e le leggi californiane sulla rendicontazione climatica hanno in genere un ambito di applicazione più ampio e includono la divulgazione delle emissioni di gas serra di ambito 3. Rispetto all'approccio della SEC, altre giurisdizioni richiedono la divulgazione di informazioni di governance aggiuntive, come la retribuzione dei dirigenti legata agli obiettivi climatici, e hanno requisiti di revisione diversi. La CSRD adotta in modo univoco un approccio a doppia materialità, considerando sia la materialità finanziaria che quella d'impatto.

Da determinare: interoperabilità

La SEC non ha ancora incluso disposizioni di equivalenza nelle sue regole di divulgazione sul clima, nonostante l'interesse per la compatibilità con altri sistemi di divulgazione. Ciò significa che non esiste una standardizzazione tra le aspettative della SEC (e i dati comunicati dai dichiaranti) e le aspettative di altre giurisdizioni. Al contrario, la SEC ha dichiarato che "osserverà l'evoluzione dei requisiti e delle pratiche di rendicontazione internazionali in materia di clima prima di stabilire se tale approccio possa portare a informazioni coerenti, affidabili e comparabili per gli investitori⁵". Nel frattempo, le regole possono essere viste come un colpo per gli investitori e gli altri stakeholder che sperano in dati climatici standardizzati per guidare le loro decisioni di investimento e la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Clarity AI continua a seguire da vicino gli sviluppi.

Riferimenti

  • ¹Un filer è una società che deve presentare alla SEC bilanci e documenti normativi.
  • ²I Large Accelerated Filer (LAF) hanno detenuto pubblicamente azioni in circolazione con un valore di mercato superiore a 700 milioni di dollari o più, a partire dall'ultimo giorno lavorativo del secondo trimestre fiscale completato più di recente.
  • ³Gli Accelerated Filer (AF) hanno posseduto pubblicamente azioni in circolazione con un valore di mercato compreso tra 75 e 700 milioni di dollari e sono stati soggetti ai requisiti di rendicontazione della SEC per almeno 12 mesi.
  • ⁴SEC, The Enhancement and Standardization of Climate-Related Disclosures for Investors, pagina 105.
  • ⁵SEC, The Enhancement and Standardization of Climate-Related Disclosures for Investors, pagina 805.

Ricerca e approfondimenti

Ultime notizie e articoli

Approfondimenti di mercato

5 macro-tendenze che caratterizzano gli investimenti sostenibili nel 2026

Il 2026 si preannuncia un anno decisivo per gli investimenti sostenibili. Dal crollo delle principali alleanze "net-zero" alle modifiche normative nell'UE e ai nuovi quadri di rendicontazione che stanno emergendo in tutto il mondo, gli investitori si trovano ad affrontare sia le perturbazioni che le opportunità. Mentre il contesto normativo rimane incerto, il mercato si sta evolvendo verso una maggiore responsabilità, progressi misurabili e un uso più intelligente...

Il clima

L'adattamento climatico è il prossimo mandato degli investitori istituzionali?

Come gli investitori possono integrare l'adattamento climatico nella strategia, gestire il rischio fisico e utilizzare l'intelligenza artificiale per scoprire le opportunità di resilienza.

Il clima

Dai dati alle decisioni: Come l'intelligenza artificiale sta trasformando l'intelligence sul rischio climatico per gli investitori

Scoprite come l'intelligenza artificiale sul rischio climatico aiuta gli investitori a trasformare dati frammentati in informazioni utili per migliorare il processo decisionale.