Misurare il rischio ESG: le controversie ESG determinano una sottoperformance dei titoli dal 2% al 5% dopo sei mesi

Rischio ESG 12 luglio 2023 Guillermo Velazquez, Jaime Oliver

L'analisi rileva una correlazione tra i rischi ESG derivanti dalle controversie e la sottoperformance del mercato. Clarity AI controversie prevedono una perdita di valore dell'azienda nel medio termine, con un impatto medio del -5% per gli incidenti di elevata gravità.

Questo articolo presenta un'analisi del legame tra il coinvolgimento delle società in episodi controversi legati all'ESG e il loro impatto sulla performance azionaria. La nostra analisi copre oltre 10.000 incidenti per più di 1.500 società e i risultati sono chiari: le azioni controverse legate all'ESG hanno un effetto negativo sulla performance azionaria, con un calo della valutazione che va dal -2% al -5% dopo sei mesi. Lo studio dimostra inoltre che il grado di impatto dipende dal tipo di incidente e dal settore di appartenenza dell'azienda, dimostrando ulteriormente il legame tra tali incidenti e la perdita di valore a lungo termine dell'azienda. La nostra analisi conferma che i punteggi di controversia diClarity AI sono uno strumento efficace per identificare e seguire l'evoluzione di questi incidenti.

L'impatto delle controversie ESG

Il successo di un'azienda è determinato da una serie di fattori, tra cui beni materiali come proprietà e attrezzature, parametri finanziari come ricavi e profitti, quota di mercato, riconoscimento del marchio e beni immateriali come proprietà intellettuale, reputazione e fedeltà dei clienti. Tuttavia, quando un'azienda è coinvolta in un incidente controverso, questi elementi possono subire una significativa perdita di valore a causa di danni alla reputazione, interruzioni operative e costi aggiuntivi.

Il rischio reputazionale è uno dei principali fattori che determinano l'impatto negativo degli incidenti controversi sul valore di mercato di un'azienda. Gli scandali o i comportamenti non etici possono danneggiare la reputazione di un'azienda, che è un fattore cruciale nelle decisioni di acquisto dei consumatori. Ciò può comportare un calo dei ricavi e del valore di mercato dell'azienda, poiché i consumatori si rivolgono ai concorrenti.

Inoltre, gli investitori possono percepire gli incidenti controversi come un segno di cattiva gestione o di mancanza di etica, il che può erodere la fiducia degli investitori e renderli meno disposti a investire nelle azioni della società. Le conseguenze legali e normative di tali incidenti possono anche essere costose e lunghe da risolvere, danneggiando ulteriormente la reputazione e il valore di mercato dell'azienda. Infine, tali incidenti possono interrompere l'attività di un'azienda, provocando un calo della produttività e della redditività, con un conseguente impatto negativo sul suo valore di mercato.

Di conseguenza, i framework ESG hanno incluso metriche che misurano il comportamento controverso di un'azienda come ulteriore misura esterna del rischio ESG a cui le società sono esposte. Ciò sottolinea l'importanza di affrontare questi problemi e il loro potenziale impatto sul valore di mercato di un'azienda.

Analisi delle performance, misurazione dei livelli di rischio ESG

In Clarity AI definiamo le controversie come casi di conflitto tra un'azienda e un determinato agente sociale o stakeholder, che hanno come scenario la violazione di norme globali legate alla condotta responsabile delle imprese, come i principi UNGC, i principi ILO o le linee guida OCSE per le imprese multinazionali. 

La soluzione Clarity AI Controversies sfrutta modelli di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) all'avanguardia per elaborare quotidianamente oltre 100.000 articoli di notizie provenienti da oltre 35.000 fonti attendibili. I modelli ci permettono di identificare rapidamente quali notizie sono collegate a controversie, classificandole in una delle nostre 39 categorie di controversie MECE. Alle controversie viene poi assegnata una gravità che dipende dalla categoria, dall'entità del caso, dalla sua gestione da parte dell'azienda (rimedio al problema) e dai rischi che ne derivano per l'azienda. Questo potente motore ci permette di monitorare costantemente un ampio universo di aziende, registrando qualsiasi variazione del rischio a cui sono esposte derivante dal loro comportamento aziendale. 

Ci siamo proposti di sfruttare questa grande mole di dati per testare l'ipotesi che il coinvolgimento nelle controversie ESG sia un valido predittore della perdita di valore a medio termine di un'azienda. Inoltre, la nostra ricerca mira a comprendere gli impatti dei diversi tipi di controversie - considerando la loro categoria - e a prendere in considerazione l'effetto della materialità sugli impatti. 

L'analisi è stata condotta sui dati disponibili per il periodo compreso tra il 2018 e il 2022, ovvero oltre 150 milioni di articoli, con oltre 10.000 controversie identificate per oltre 1.500 aziende diverse. 

Ai fini dell'analisi, tutte le controversie sono state classificate in uno dei tre diversi gruppi di gravità, ovvero: Casi di bassa gravità, Casi di media gravità e Casi di alta gravità. Questa classificazione è stata effettuata in base all'aumento dei rischi ESG per l'azienda, come stimato dai nostri modelli, che considerano l'entità della questione, la sua portata e il suo impatto sugli altri stakeholder e la sua gestione da parte dell'azienda. 

Per ciascuno dei casi controversi è stata monitorata e analizzata l'evoluzione del valore di mercato dell'azienda (le azioni della società). A tal fine, il nostro team ha applicato un modello di Differenza Sintetica nella Differenza che confronta la performance reale dell'azienda sul mercato con un'azienda modellata usata come benchmark. Questa società di controllo è il risultato della combinazione di medie ponderate di società comparabili, con pesi impostati in modo da massimizzare la somiglianza della performance del mercato azionario nel periodo precedente l'evento controverso. Si presume che le differenze significative tra le performance delle due società dopo l'evento controverso siano una conseguenza causale del coinvolgimento della società nella controversia.

I risultati sono stati testati per la significatività statistica al livello del 5%, con un numero totale di 12.690 incidenti che si sono qualificati per l'analisi.

I risultati: Stime degli effetti dell'esposizione al rischio ESG

I risultati mostrano che l'ipotesi iniziale è valida e che gli incidenti controversi determinano una sottoperformance del valore di mercato dopo il periodo di sei mesi in un range compreso tra il -2% in media per le controversie meno gravi ("Low") e il -5% per quelle più gravi ("High")con un delta medio di -2,7%.

Anche la nostra seconda ipotesi è valida, e questo schema più generale si riflette anche all'interno dei gruppi di categorie tematiche per i quali l'analisi è stata suddivisa (quattro diversi gruppi sono stati definiti sulla base della somiglianza tematica e sono ulteriormente descritti nell'Allegato 1). In questo senso, gli incidenti di maggiore gravità portano a cali maggiori del valore aziendale rispetto ai casi di minore gravità, con i cali maggiori che si verificano per i temi della cattiva gestione dei prodotti e dei servizi dell'azienda (-11,8% di perdita del valore di mercato in media) e dell'Ambiente..

Un ulteriore elemento di analisi che abbiamo voluto verificare è se, per i settori in cui questi argomenti sono particolarmente rilevanti, gli effetti delle controversie sul valore dell'azienda siano di maggiore entità..

Esempi di settori considerati su questa base per il controllo sono i Servizi professionali, gli Industriali o la Finanza al consumo per la Cattiva governance; le Banche, le Assicurazioni o i Fornitori di servizi sanitari sia per la Cattiva gestione dei servizi e dei prodotti che per la Posizione dominante; e l'Estrazione, i Prodotti chimici e i Prodotti alimentari per l'argomento Ambiente. 

I risultati, visibili nella Figura 3, confermano l'ipotesi e mostrano che gli effetti di perdita di valore derivanti dal loro coinvolgimento superano quelli della media di tutti gli incidenti simili per tutte le società incluse nell'analisi. La differenza è significativa, essendo addirittura doppia per i casi ambientali e quasi tripla per le controversie di Bad Governance. 

Casi esemplificativi: Esemplificazione delle controversie sul rischio ESG e dei loro effetti sulla performance azionaria

Per illustrare i risultati, abbiamo selezionato per questo articolo tre casi rappresentativi che coprono un mix di anni, tipi di controversie e mercati.

Azienda A

La società A, un importante istituto finanziario europeo, è stata coinvolta in uno scandalo di riciclaggio di denaro (Bad Governance). La banca è stata accusata di aver facilitato il trasferimento di miliardi di dollari dalla Russia e da altri Stati ex sovietici a banche europee tra il 2007 e il 2015.

La controversia è iniziata nel 2017, quando un informatore ha segnalato attività bancarie sospette al servizio di clienti non residenti nell'UE. Un'indagine interna dell'ente ha rivelato che la filiale era stata utilizzata per riciclare denaro e che la banca non era riuscita a prevenire o rilevare l'attività.

Lo scandalo si è intensificato nei mesi di luglio e agosto 2018 con l'avvio di indagini penali da parte delle procure estoni e danesi sull'entità, seguite da vicino dalla procura statunitense. Il caso ha portato alle dimissioni dell'amministratore delegato della banca e di diversi altri dirigenti di alto livello, nonché ad ulteriori indagini da parte delle autorità di diversi Paesi. Alla fine la banca è stata colpita da pesanti multe e sanzioni, tra cui una multa record di 480 milioni di euro da parte dell'autorità di vigilanza finanziaria francese.

Lo scandalo ha suscitato richieste di norme più severe contro il riciclaggio di denaro e di maggiore trasparenza nel settore bancario ed è servito da monito per altre istituzioni finanziarie.

Clarity AI I modelli di controversie hanno identificato il caso nelle sue fasi iniziali, elevando il rischio a una gravità molto elevata con l'avvio dei procedimenti giudiziari in Estonia e Danimarca. Come si può vedere nella Figura 4, rispetto alla società di controllo, la società A ha accumulato un delta statisticamente significativo di -3% del valore di mercato dopo un periodo di sei mesi.

Azienda B

Nel 2021 l'azienda B, una grande società farmaceutica europea, ha visto aumentare i rischi legali legati a uno dei suoi prodotti di consumo, che contiene una sostanza che è stata collegata a gravi effetti negativi sulla salute e a danni alla biodiversità (ambientale). A giugno, un giudice federale statunitense ha respinto una proposta di transazione avanzata dall'azienda per risolvere future richieste di risarcimento legate a problemi di salute e al suo prodotto.

Il giudice ha ordinato un nuovo processo per i casi in questione, ritenendo che l'accordo non risarcisse adeguatamente i querelanti e non affrontasse i potenziali danni derivanti dalla futura esposizione al prodotto.

Clarity AI I modelli di controversia hanno identificato l'aumento del rischio per l'azienda legato agli sviluppi di inizio giugno e da quel momento, come illustrato nella Figura 5, l'azienda B ha accumulato un delta statisticamente significativo di -1,7% del suo valore di mercato dopo un periodo di sei mesi rispetto all'azienda di controllo sintetica.

Azienda C

L'azienda C, un importante istituto finanziario statunitense, era coinvolta in pratiche fraudolente di upselling (Bad Mgmt of Products and Services). Lo scandalo è venuto alla luce nel luglio 2018, quando è stato reso noto che la società aveva addebitato a più di mezzo milione di clienti un'assicurazione auto di cui non avevano bisogno, oltre ad aver impropriamente addebitato commissioni ad alcuni clienti che volevano estendere i loro prestiti auto.

L'indagine interna della banca ha rilevato che queste pratiche erano dovute a incentivi, controlli e supervisioni inadeguati e che l'azienda non aveva sufficientemente rivisto e testato le sue pratiche. La banca ha anche riconosciuto di non aver fornito un servizio clienti adeguato e di non aver rimborsato tutti i clienti interessati.

Lo scandalo ha portato a significative ripercussioni normative e legali, tra cui una multa di 1 miliardo di dollari da parte del Consumer Financial Protection Bureau e dell'Office of Comptroller of the Currency, e un accordo di 480 milioni di dollari per risolvere una causa collettiva intentata dai clienti coinvolti.

Ulteriori implicazioni sono state le dimissioni dell'amministratore delegato della banca e una revisione generale della cultura generale e delle politiche di governance della banca, nonché delle pratiche di gestione del rischio e di conformità, nel tentativo di riconquistare la fiducia dei clienti e delle autorità di regolamentazione.

Clarity AI I modelli di controversia hanno seguito il caso, compresi i suoi lievi miglioramenti in termini di rischio ESG nel biennio 2018-2019 con l'attuazione di misure correttive e il raggiungimento di accordi, ma hanno poi rilevato un aumento del rischio ESG legato alle improvvise dimissioni dell'amministratore delegato alla fine di marzo 2019, assegnandogli nuovamente una gravità molto elevata. Come si può vedere nella Figura 5, dopo questo evento e rispetto alla società di controllo, l'azienda B ha accumulato un delta statisticamente significativo del -2% del valore di mercato sei mesi dopo l'incidente.

Conclusione

Le controversie possono influire in modo significativo sul valore di mercato di un'azienda, causando un calo che va dal -2% al -5% del valore totale dell'azienda entro sei mesi. Questo effetto negativo è direttamente proporzionale alla gravità della controversia.

La correlazione tra i rischi ESG derivanti dalle controversie e la perdita di valore di mercato è coerente tra i diversi tipi di controversie (compresi i pilastri ambientale, sociale e di governance).

L'impatto delle controversie sul valore di mercato di una società può essere maggiore se la controversia riguarda una questione rilevante per il settore in cui opera la società. La perdita del valore di mercato può aumentare fino a tre volte rispetto alla media generale del settore.

La comprensione di questi rischi associati alle controversie e l'adozione di misure appropriate possono aiutare gli investitori a costruire portafogli più solidi e performanti, nonché le aziende a ridurre al minimo la perdita di valore del mercato e a mantenere la fiducia degli investitori. Proteggetevi da potenziali perdite di fatturato e di reputazione sfruttando la tecnologia avanzata della soluzione Controversies di Clarity AI.


Allegato - Definizione delle categorie tematiche

Cattiva gestione

Le controversie relative alla Bad Governance comprendono le controversie incluse nella Etica degli affari, Governo d'impresa e Contabilità e fiscalità argomenti della metodologia Clarity AI . Gli incidenti inclusi nella categoria si riferiscono alle aree di insider trading, contabilità, rendicontazione finanziaria fuorviante, frode o elusione fiscale, riciclaggio di denaro, violazioni etiche, conflitti di interesse, eccessiva remunerazione dei dirigenti, violazioni del dovere fiduciario e mancanza di collaborazione con le autorità.

Cattiva gestione di servizi o prodotti

La cattiva gestione dei servizi o dei prodotti comprende le controversie incluse nella sezione "Responsabilità della qualità e della sicurezza dei prodotti". Responsabilità per la qualità e la sicurezza dei prodotti, Privacy dei dati dei consumatori e Pubblicità e rappresentazione dei prodotti argomenti di Clarity AI metodologia. Di conseguenza, gli incidenti inclusi nella categoria riguardano le aree del marketing o delle tattiche di vendita ingannevoli, le violazioni della privacy dei dati, le violazioni dell'etica dei media, i richiami di prodotti, le vendite di prodotti con impatti negativi sulla salute o sulla sicurezza, i problemi di salute pubblica derivanti dalle operazioni aziendali o dai processi di R&S e i reclami dei consumatori sulla qualità dei prodotti o dei servizi. Tra gli esempi vi sono la pubblicità ingannevole, la raccolta o l'uso non autorizzato dei dati dei clienti, la censura o l'hosting di contenuti controversi, i difetti o i problemi di sicurezza dei prodotti e i controlli di qualità inadeguati.

Posizione dominante

La posizione dominante comprende le controversie comprese nella Concorrenza inter-aziendale, Proprietà intellettuale e Lobbying. Gli incidenti inclusi in questa categoria riguardano le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale, come brevetti, copyright, marchi e segreti commerciali. Il secondo riguarda l'impegno di un'azienda nelle politiche pubbliche o negli affari normativi per promuovere i propri interessi, compreso il lobbismo negativo, i contributi politici e la mancanza di trasparenza nelle spese politiche. Il terzo riguarda le pratiche anticoncorrenziali, come la creazione di oligopoli o monopoli, la fissazione dei prezzi, la collusione e il mancato rispetto delle leggi sulla concorrenza.

Ambiente

Il gruppo Controversie ambientali comprende tre categorie relative all'impatto ambientale. Preoccupazioni per il volume d'acqua utilizzato per la produzione o per le attività in aree con scarsità d'acqua, tra cui l'incapacità di valutare correttamente i rischi, la violazione delle norme sul prelievo dell'acqua e l'uso sproporzionato dell'acqua. Argomenti relativi alla mancata adesione di un'azienda a standard di utilizzo sostenibile del territorio e alla prevenzione della perdita di habitat, tra cui danni agli ecosistemi locali dovuti a costruzioni, deforestazione, uso di pesticidi o sostanze chimiche con conseguenti danni alla biodiversità o alla salute umana, prodotti con impatto ambientale negativo, tra cui la mancata approvazione preventiva di prodotti potenzialmente pericolosi, dichiarazioni errate sull'inquinamento derivante dal funzionamento dei prodotti e l'uso o lo smaltimento indebito di plastica negli imballaggi.

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