Superare i limiti dei dati e delle valutazioni ESG

Conformità normativa 25 agosto 2022

Sfruttare la tecnologia per superare le sfide dei dati ESG

L'ingresso di un nuovo operatore in un mercato può rappresentare una sfida significativa, in quanto possono esistere forti barriere all'ingresso. Il 27 giugno 2022, l 'ESMA ha pubblicato una lettera che ha inviato alla Commissione europea per presentare i risultati della sua richiesta di prove sulle caratteristiche del mercato dei fornitori di rating e dati ESG. Uno di questi è che: "Ai fini contrattuali, gli utenti hanno indicato due principali fattori chiave: il rapporto qualità-prezzo e le relazioni commerciali esistenti con la società che fornisce i rating ESG".". Considerando inoltre che i contratti durano in media diversi anni, entrare nel mercato non è un compito facile.

Ma anche dare uno sguardo nuovo alle pratiche di mercato è un modo efficace per creare valore. La discontinuità può portare a offerte rinnovate con una maggiore attenzione alle esigenze dei clienti. Non sorprende che la lettera dell'ESMA evidenzi diversi limiti degli attuali fornitori di dati e rating ESG. Questi sono ben noti e sono già stati evidenziati da studi della Commissione Europea, della IOSCO e del MIT, per citarne alcuni. 

Questi limiti sono il motivo per cui Clarity AI è stato fondato nel 2017. Superarli fa parte del nostro DNA. Portare l'impatto sociale sui mercati è uno dei nostri obiettivi e per farlo abbiamo richiesto un approccio nuovo, basato su tecnologia e trasparenza. Ci sono voluti tre anni per sviluppare la piattaforma in grado di fornire ai nostri clienti le funzionalità che consentissero loro di formarsi un'opinione sulla performance di sostenibilità dei loro investimenti. Da allora siamo costantemente impegnati a migliorare. 

Concentrandoci sui principali limiti evidenziati dall'ESMA, ecco alcuni esempi di come abbiamo cercato di fornire soluzioni pertinenti:

1.) Qualità, copertura e granularità dei dati

Utilizziamo tre fonti principali di dati: fornitori di dati esterni (oltre 70), i nostri processi di raccolta dati e i nostri modelli di stima. Questo ci permette di sviluppare serie di dati affidabili su scala. Confrontiamo più fonti e identifichiamo quella più affidabile per ogni punto dati. Grazie alla tecnologia (Machine Learning ed elaborazione del linguaggio naturale), ampliamo i set di dati e sviluppiamo nuove metriche laddove non esistano dati riportati. Per rispondere ai nuovi requisiti normativi (come la segnalazione dei principali impatti negativi, PAI, ai sensi del regolamento dell'Unione Europea sulla divulgazione della finanza sostenibile, SFDR), sviluppiamo un approccio specifico e su misura per soddisfare al meglio le aspettative dei regolatori.

Di conseguenza, la nostra copertura di dati è da due a tre volte superiore a quella dei nostri concorrenti più vicini e forniamo una trasparenza sistematica unica sulla fonte e sul livello di affidabilità di ogni punto di dati.

2.) Complessità delle metodologie, mancanza di trasparenza e confusione aggregata.

La nostra missione è quella di mettere i nostri clienti in condizione di formarsi una propria opinione. Riconosciamo che non esiste un approccio unico alla valutazione della sostenibilità. Oltre a dati di alta qualità, forniamo quindi metodologie trasparenti e basate sulla scienza, accessibili a tutti i nostri moduli. Poiché i nostri clienti potrebbero avere preferenze specifiche in materia di sostenibilità, offriamo metriche di punteggio personalizzabili per garantire che tali esigenze siano soddisfatte. Per il rischio ESG, ad esempio, ci basiamo sulla matrice di materialità finanziaria SASB, ma offriamo la possibilità di regolare ogni singolo peso a livello di pilastri, sottopilastri o KPI, di selezionare un approccio best in class o best in universe e di scegliere soglie specifiche di rilevanza dei dati. Questa funzionalità è disponibile con un semplice clic per interi portafogli.

3.) Numero insufficiente di risorse qualificate per garantire un follow-up tempestivo dei portfolio e la correzione degli errori.

In quanto azienda tecnologica (due terzi dei nostri 300 dipendenti sono tecnici), non ci affidiamo ad analisti umani per distribuire le regolazioni su scala. Non c'è altro modo per coprire in modo efficiente fino a 40k emittenti e quasi 300k fondi. Questa agilità ci permette anche di stare al passo con l'evoluzione normativa. Ad esempio, abbiamo impiegato solo due mesi per implementare i due nuovi obiettivi ambientali della tassonomia sulla biodiversità e sull'inquinamento. Ogni due settimane aggiorniamo automaticamente i nuovi dati di allineamento alla tassonomia comunicati pubblicamente dalle aziende. Infine, affidarci a solidi modelli di intelligenza artificiale (gestiti da un team di oltre 25 data scientist) ci permette di implementare controlli di coerenza dei dati, di identificare gli outlier e di procedere alla correzione degli errori quando necessario.

4.) Pregiudizi USA-centrici legati alla concentrazione di fornitori principali

Clarity AILa società holding ha sede negli Stati Uniti. La maggior parte del nostro personale operativo si trova tuttavia in Europa (Spagna e Portogallo). E, cosa forse più importante, tutti i nostri dati sono ospitati su server situati in Europa, una garanzia importante quando si tratta di normative a livello europeo. Infine, siamo in grado di bilanciare diverse prospettive di sostenibilità: riflettendo la visione più nordamericana dell'impatto sul valore d'impresa attraverso il nostro modulo sul rischio ESG e il lato dell'impatto della doppia materialità come incorporato nella normativa europea attraverso i nostri moduli sull'impatto. Poiché sappiamo che esistono delle distorsioni, nei nostri strumenti offriamo la possibilità di superarle (come già detto, ad esempio adattando l'universo dei punteggi in base alla geografia, alle dimensioni o alla disponibilità dei dati). 

5.) Conflitto di interessi

I nostri punteggi sono frutto di algoritmi e non si basano su valutazioni qualitative degli analisti.. Le metodologie sottostanti sono trasparenti e applicate sistematicamente. Inoltre, come illustrato in precedenza, i processi di valutazione sono personalizzabili dai nostri clienti. Infine, non solo ci teniamo lontani da qualsiasi servizio di consulenza per le aziende, ma siamo anche orgogliosi di essere totalmente indipendenti da qualsiasi fornitore di soluzioni di investimento, avendo così la possibilità di concentrarci pienamente sulla fornitura delle migliori capacità di valutazione della sostenibilità.

Come afferma l'ESMA, "il mercato dei fornitori di rating e dati ESG è indicativo di un mercato immaturo ma in crescita". Noi di Clarity AI abbiamo scoperto che il modo migliore per superare i limiti del mercato e aiutare il settore degli investimenti sostenibili a crescere su scala solida è stato quello di non definirci né un fornitore di dati ESG né un fornitore di rating ESG, ma una piattaforma tecnologica per la sostenibilità.

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